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Settembre 2022
Fonte: Il Sole 24 Ore

Fotovoltaico, arriva il modello semplificato: quanto costano e come funzionano gli impianti

Fotovoltaico, gli impianti di oggi

Fotovoltaico più semplice. Per l’installazione di impianti fino a 200 kW si potrà utilizzare il modello unico semplificato. La procedura semplificata, precedentemente in vigore per gli impianti fino a 50 kW, è stata estesa da un decreto, firmato dal ministero della Transizione Ecologica (Mite), che dà attuazione al Decreto Energia. Una buona notizia in tempo di crisi del gas e corsa alle rinnovabili: gli impianti fotovoltaici consentono infatti di produrre energia elettrica sfruttando la luce del sole. Una soluzione che può essere utilizzata, almeno in parte, per ridurre i consumi delle famiglie italiane. Ma come funziona la nuova procedura? Cosa cambia esattamente e quanto conveniente installare dei moduli sul tetto? Ecco cosa sapere.

Iter burocratico, il nuovo modello del fotovoltaico

Il modello unico semplificato agevola ulteriormente l’iter burocratico per il fotovoltaico. Nel dettaglio, il nuovo decreto «definisce le condizioni e le modalità per l’applicazione del modello unico semplificato agli impianti solari fotovoltaici su edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici, nonché nelle relative pertinenze, di potenza nominale complessiva fino a 200 kW». Il modello deve essere utilizzato per la realizzazione, la modifica, il potenziamento, la connessione e l’esercizio degli impianti con le seguenti caratteristiche: - situati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo; - per i quali siano necessari lavori semplici; - per i quali sia richiesto il ritiro dell’energia al Gse, il Gestore dei servizi energetici. Società interamente partecipata dal Ministero dell’economia. Incluso il ritiro dedicato, ovvero la cessione a mercato dell’energia elettrica mediante sottoscrizione di un contratto di dispacciamento con una controparte diversa dal Gse. I vantaggi risiedono nei tempi. Il nuovo modulo, non utilizzabile sugli immobili sottoposti a vincolo fatte alcune eccezioni, dovrà essere trasmesso dal richiedente al suo gestore di rete, che effettuerà le verifiche e, in caso di esito positivo, avvierà automaticamente l’iter di connessione alla rete. Cos’è un impianto fotovoltaico

Cos’è un impianto fotovoltaico

Ma cosa bisogna sapere prima di decidere se installare i pannelli? Da definizione un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico capace di produrre energia da una fonte rinnovabile e inesauribile come, ad esempio, quella solare. Semplificando un impianto è in grado di catturare l’energia irraggiata dal sole grazie all’utilizzo dei “moduli fotovoltaici”, costituiti da un materiale , il silicio, in grado di produrre energia elettrica se investito dalla luce solare. Come si legge sul sito di EnelX ad oggi esistono due categorie di impianti fotovoltaici: - Impianti connessi alla rete elettrica locale (in inglese “grid connected”), ossia che lavorano in parallelo con la rete elettrica che alimenta la casa. Per quanto riguarda il funzionamento impianto fotovoltaico di questo tipo, la produzione si integra con quella proveniente dalla rete, limitando così la richiesta. La parte eccedente viene venduta alla rete. Per far sì che venga massimizzato l’autoconsumo, è spesso previsto un energy storage che ha il compito di accumulare energia di giorno. - Impianti isolati dalla rete (in inglese “stand alone”), sono indipendenti dalla rete elettrica e assicurano l’alimentazione di carichi specifici. Spesso sono provvisti di un sistema di batterie (energy storage) in grado di garantire la “continuità di servizio”.

Impianti solari, il risparmio sul lungo periodo

Installare un impianto fotovoltaico consente di abbattere il consumo di energia prelevata dalla rete e, di conseguenza, i costi in bolletta. Secondo Altroconsumo è possibile risparmiare fino al 55% del prelievo dalla rete mentre alcuni operatori fanno riferimento al 70%. Per recuperare i costi dell’investimento iniziale si stima, ad ogni modo, una media di 7-8 anni.

Bonus casa al 50%, ecco le detrazioni per il fotovoltaico

Vale la pena ricordare, come segnala anche Altroconsumo, che chi vuole installare un impianto fotovoltaico può beneficiare di alcune agevolazioni. Ad esempio del bonus casa al 50%. È poi possibile beneficiare del superbonus 110% ma solo in caso di lavoro “trainato” da altri interventi strutturali come il cappotto.