LED: LA NUOVA FORMA DI LUCE

RISPARMIO ENERGETICO

Grazie all’elevato illuminamento caratteristico delle lampade a LED, è possibile sostituire con esse lampade ad incandescenza, alogene, a ioduri metallici e fluorescenti con equivalenti a LED che consumano molta meno energia, cioè di potenza (watt) decisamente inferiore, conseguendo un rilevante risparmio economico. Confrontato con fonti di illuminazione tradizionali, il risparmio ottenuto utilizzando l’illuminazione a LED è di circa:
- 85 % rispetto alle lampade ad incandescenza
- 80 % rispetto alle lampade alogene
- 70% rispetto alle lampade a ioduri metallici
- 50% rispetto alle lampade fluorescenti.
Esempio di un intervento di risparmio energetico di un punto vendita: Sostituire 200 lampade al neon da 36 W con tubi a LED che consumano 20 W. In tal caso, con un costo dell’energia elettrica di 0,16 €/kWh e un uso medio di 12 ore al giorno, per 6 giorni alla settimana, la differenza di costo di consumo annuo di energia elettrica con le due tipologie di lampade è il seguente:

Esempio di un intervento di risparmio energetico in un appartamento: Sostituire 30 lampade ad incandescenza da 60 W con lampade a LED che consumano 6 W. In tal caso, con un costo dell’energia elettrica di 0,16 €/kWh e un uso medio di 8 ore al giorno, per un anno, la differenza di costo di consumo annuo di energia elettrica con le due tipologie di lampade è il seguente:

DURATA

I LED mantengono il 70% dell’emissione luminosa iniziale ancora dopo 50.000 ore, secondo gli standard EN50107. Con ciò non è detto che bisogna necessariamente sostituirli dopo tale periodo, infatti si possono tranquillamente utilizzare fino alla completa perdita di luminosità, stimata in 100.000 ore. La durata delle lampade a LED inoltre non è influenzata dal numero di accensioni e spegnimenti, ne’ da fenomeni quali l’umidità, la temperatura rigida o le vibrazioni. Confrontando la durata dei LED rispetto alle lampade tradizionali notiamo che la vita media:
- di una lampadina a filamento è di circa 1.000 ore;
- di una lampada alogena è di circa 2.000 ore;
- di una lampada fluorescente è di circa 6.000 ore.
Considerando 8 ore di funzionamento medio giornaliero per tutto l’anno, una lampada a LED durerà circa 17 anni. La differenza è abissale.

Nei 17 anni di durata dei LED quante lampade tradizionali avremmo dovuto sostituire? Già questo ci ripaga totalmente dell’acquisto.

DETRAZIONE FISCALE

I costi di sostituzione dell’illuminazione tradizionale (lampade ad incandescenza o a fluorescenza) con le luci a LED, rientrano nei principi che consentono la detrazione fiscale del 50%, prevista per le ristrutturazioni edilizie. Solo i privati e le ditte individuali possono accedervi, e solo per interventi sui mobili adibiti a civile abitazione o condomini.

NON INQUINA E NON CONTIENE SOSTANZE PERICOLOSE

Il LED contiene polvere di silicio, non contiene gas nocivi alla salute e, a differenza delle lampade fluorescenti, non ha sostanze tossiche come il mercurio, minerale fortemente dannoso per l’ambiente. Si tratta quindi di una tecnologia spiccatamente “eco-friendly” che contribuisce alla riduzione di CO2 in atmosfera in proporzione al risparmio energetico ottenuto.
Zero sono le emissioni di raggi Ultravioletti (U.V.) che in via generale sono dannosi per l’uomo per lunghe esposizioni nel tempo. L’assenza di raggi ultravioletti tiene lontano dalla fonte di luce anche gli insetti.
Zero sono le emissioni di raggi infrarossi (I.R.), dannosi per gli occhi per esposizioni dirette.
Tali emissioni sono molto dannose anche per il commercio del tessile e del pellame, materiali questi molto sensibili ai raggi U.V. Perdita di brillantezza dei colori e sclerotizzazione dei materiali, in particolare quelli naturali e quindi più pregiati, sono spesso l’inevitabile conseguenza di una lunga esposizione alla luce artificiale: un motivo in più per utilizzare i LED nell’illuminazione dei locali commerciali.

ALTA EFFICENZA LUMINOSA

L’efficienza luminosa di una sorgente di luce è il rapporto tra il flusso luminoso e la potenza in ingresso.
Dimensionalmente è espressa in lumen/watt.
Il flusso luminoso è definito in base alla percezione soggettiva dell’occhio umano medio e corrisponde ad una particolare curva all’interno dello spettro della luce visibile. Una lampada ha una maggiore efficienza luminosa quanto più è in grado di emettere uno spettro adatto alla percezione umana. Attualmente i LED hanno un efficienza luminosa fino a 150 lm/W, rispetto ai:
• 10-19 lm/W delle lampade ad incandescenza
• 12-20 lm/W delle alogene
• 50-110 lm/W delle fluorescenti lineari.

NON EMETTONO LUCE CALDA

I LED generano calore, ma lo trattengono al loro interno, difatti l’involucro è in grado di controllare il calore generato e di smaltirlo verso dissipatori esterni. La potenza usata viene così impiegata al meglio per l’illuminazione, ottimizzando l’efficienza. Al massimo raggiunge i 40°C sulla parte esterna, in questo modo garantisce l’ottimizzazione dell’efficienza con meno energia dispersa e quindi minor energia utilizzata. I LED possono quindi essere installati a contatto con legno, plastica, e tutti quei materiali che temono l’eccessivo calore. Inoltre sono ottimi per l’illuminazione di oggetti sensibili al calore, come alimenti, materiali organici, dipinti, ecc. Notevole può rivelarsi il risparmio nel climatizzare un ambiente molto illuminato: infatti una lampada ad incandescenza o alogena produce una notevole quantità di calore disperso nell’ambiente e normalmente, quando si eseguono dei calcoli per la progettazione di un impianto di climatizzazione, viene considerata come una fonte di calore da abbattere di circa 75 W. L’equivalente fonte di luce, ma a LED, viene valutata con margine ridondante a circa 15 W. Di conseguenza la potenza da utilizzare per il raffreddamento dell’ambiente, ed il relativo costo, saranno ridotti.

ECCELLENTE RESA CROMATICA

L’indice di resa cromatica generale Ra, o Color Rendering Index (CRI), ci dice in che modo una sorgente è in grado di riprodurre il colore di un oggetto da essa illuminato. Illuminando un oggetto colorato (rosso per esempio) con due sorgenti diverse, caratterizzate da Ra differente, si può notare come il colore apparirà leggermente differente a seconda della sorgente che lo illumina. Il valore massimo di Ra è 100, a cui corrisponde una riproduzione fedele dei colori da parte della sorgente luminosa. Le lampade a LED, di norma, hanno un Ra pari ad 80, ma possono eccedere anche in un indice Ra 90.